Quanta cura e attenzione riserviamo ai nostri figli? Tantissima, ovviamente. Ci preoccupiamo della loro salute, dell’educazione che ricevono, di far fare loro attività fisica, di come impegnare e arricchire il loro tempo libero. Li aiutiamo a fare i compiti, li consigliamo perché stringano buone amicizie, per non parlare di tutto quello che entra in gioco citando l’alimentazione: dal bio al veg, siamo tutti attenti al cibo che diamo loro perché sappiamo che è fondamentale che sia di qualità, privo di coloranti, conservanti o altri additivi chimici dannosi. Sappiamo che l’apparato digerente di un bambino è più efficiente di quello di un adulto nell’assorbire gli alimenti, ma anche che ancora non è pronto a elaborarne altri, così come sappiamo che i loro reni “inesperti” fanno fatica a liberarsi delle sostanze nocive.
Chiedersi se il proprio figlio cresce bene è normale per un genitore: peso e altezza sono gli indici più comunemente utilizzati per i raffronti, ma per valutare lo stato di salute del bambino bisogna considerare anche altro. Qual è secondo voi l’organo più esteso e più pesante del corpo umano? Non i polmoni, non il fegato o il cervello, neppure l’intestino: è la pelle! La pelle è un organo spia dei problemi di cui l’organismo può soffrire. Ovvero, attraverso le reazioni cutanee è possibile intuire una disfunzione o un affaticamento di altri apparati interni. Ma non solo: è un organo sensoriale che ci regala emozioni e di conseguenza ricordi e tutto ciò che viene a contatto con l’epidermide passa poi attraverso il derma e il tessuto sottocutaneo e viene assorbito dall’organismo. Come se la pelle inspirasse ed espirasse, mediatore tra il nostro corpo e il mondo esterno. Quanto è importante, quindi, prendersi cura della pelle dei nostri figli? Molto, moltissimo. Tenendo ben presente che ha esigenze diverse dalla nostra.
Le creme e i prodotti di skincare per bambini quindi devono essere adatti a una cute più sottile e più reattiva di quella degli adulti. I comuni detergenti possono avere un effetto aggressivo ed esfoliante sulla loro pelle delicata: ci vuole qualcosa di nutriente e protettivo dall’inci breve e poco elaborato, assolutamente a base naturale. La mamma perciò può usare i preparati e le creme dei fanciulli, ma è vietato il contrario! Ci vogliono prodotti specifici, come quelli ABiCì studiati appositamente per i bambini dai 4 ai 12 anni.
Si tratta di una linea formulata con un’alta concentrazione di ingredienti di origine botanica, puri, di primissima qualità e clinicamente testati. Tutto rigorosamente “Made in Italy”, sviluppato da esperti ricercatori in ambito cosmetico della prestigiosa Università di Siena, certificato Veganok e Peta, a garanzia del rispetto verso le persone, gli animali e l’ambiente.
Shampoo, balsamo, bagnodoccia, latte corpo, acqua micellare, crema viso, detergente intimo ed acque profumate sono concepiti esclusivamente per i bambini e la loro pelle delicata, per insegnare loro a prendersi cura di sé in modo naturale e sostenibile. Ogni articolo è proposto in confezioni ecocompatibili e riciclabili, senza ingredienti di origine animale e derivati di PEG e PGG, sodium lauryl sulfate, sodium laureth sulfate, petrolati, siliconi e parabeni, egregiamente sostituiti da emulsionanti e oli naturali, meglio tollerati dalle pelli sensibili dei più piccoli.
E’ vero che i bambini sono poco pazienti e talvolta riluttanti in quanto a cura della propria igiene, ma la beauty routine può trasformarsi in una coccola a tutti gli effetti: con prodotti sicuri e profumati quanto basta, può divenire un momento da condividere con la mamma, il papà o i nonni e che si fissa per sempre nella loro memoria, assicurando una crescita sana e felice, nonché un percorso educativo consapevole, volto al benessere della persona già dai primi anni dell’infanzia.
Se la pelle è arrossata o secca, se i capelli sono spenti e pieni di nodi, come può succedere in queste giornate estive trascorse in piscina in balia del cloro o al mare alla mercé di sabbia e salsedine, se ne accorgono anche i bimbi stessi: bruciore e prurito sono già segnali di una protezione ormai saltata e i nostri figlioli, lo sappiamo, non li sopportano di buon grado. E non lo faremmo nemmeno noi!
La linea ABiCì si affida alle doti di madre natura per rendere felici mamme e bambini utilizzando per i suoi prodotti un’alta concentrazione di acque floreali ed estratti botanici, come l’acqua di camomilla e aloe vera, ad azione lenitiva, rinfrescante e addolcente; l’estratto di semi di pompelmo e di foglie di tea tree, ad azione antimicrobica; l’acqua di loto, estratto di tiglio ed estratto di avena, ad azione lenitiva, addolcente e idratante. Le proprietà nutrienti, emollienti e lenitive dei suoi prodotti sono assicurate da selezionati oli e burri vegetali (macadamia, mandorle dolci, karité, vinaccioli, pesca, argan, lino, cocco), mentre delicatissimi tensioattivi derivati dagli zuccheri e dagli amminoacidi, ad azione blanda, possono garantire una pulizia non aggressiva.
Non rischiamo quindi di irritare la loro pelle, morbida e delicata per natura, trascurandola perché tanto è già bella… e così come usiamo abbiamo molto riguardo e seguiamo indicazioni “pediatriche” nel somministrare medicinali ai nostri piccoli, allo stesso modo evitiamo di far uso di altre sostanze chimiche, e quindi dannose, per la loro igiene personale. Non tanto (o almeno non solo) per una questione di bellezza, quanto piuttosto per salvaguardare, anche alla lunga, la salute di quest’organo così importante.
Una beauty routine adeguata alle esigenze di ciascuno è importante per la nostra salute, a qualsiasi età. Ed è proprio durante l’infanzia che si devono apprendere le buone abitudini, quelle per cui da grandi i vostri figli vi ringrazieranno.
